29 aprile 2024
Cesena in festa: trionfo e celebrazione per la promozione in Serie B

Il 28 aprile 2024 è stato un giorno di festa indimenticabile per Cesena e i suoi tifosi. Dopo aver conquistato matematicamente la promozione in Serie B con diverse giornate di anticipo, il Cesena ha celebrato la vittoria del campionato di Serie C, girone B, con una giornata di festa culminata nella consegna della coppa.
Un dominio assoluto
La squadra di mister Toscano ha salutato la Serie C con un'ulteriore vittoria, battendo il Perugia per 2-0. Questo successo ha portato il Cesena a quota 96 punti, eguagliando il record storico del Catanzaro. Un dominio assoluto, testimoniato anche dai numeri impressionanti: 80 gol segnati, solo 19 subiti e 17 marcatori diversi.
La festa al Manuzzi
L'Orogel Stadium Dino Manuzzi è stato il teatro di una grande festa. La Curva Mare ha intonato cori di gioia, mentre in campo si è svolto il giro d'onore dei giocatori e dello staff tecnico. Un momento culminante è stata la consegna della coppa di vincitore del girone da parte del presidente della Lega Pro, Matteo Marani.
Riconoscimenti e complimenti
John Aiello, presidente del Cesena, ha accolto Marani con grande orgoglio, sottolineando il lavoro svolto dalla squadra e dalla società. Marani, dal canto suo, ha elogiato il Cesena per la straordinaria stagione e per l'importante valorizzazione del settore giovanile.
Un modello per il calcio italiano
Marani ha definito il Cesena un "laboratorio per il calcio italiano", sottolineando l'importanza di investire sui giovani talenti. Ha inoltre espresso ammirazione per la passione dei tifosi, citando la "meravigliosa coreografia" vista in occasione della partita decisiva contro il Pescara.
Una stagione da incorniciare
La stagione del Cesena è stata un susseguirsi di record e successi. La squadra ha dimostrato di essere superiore alle avversarie, conquistando la promozione con merito e lasciando un segno indelebile nella storia del club. Ora, l'attesa è tutta per la Supercoppa, che vedrà il Cesena sfidare Mantova e Juve Stabia.
Stefano Falzaresi