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Una mattina di lavoro sulla spiaggia si è trasformata in tragedia. Una donna di 66 anni, originaria di Vicenza, è morta sabato a Pinarella dopo essere stata investita da una ruspa cingolata impegnata nei lavori di pulizia dell’arenile. Alla guida del mezzo c’era un uomo di 54 anni residente a Cesena, rimasto sotto choc dopo l’accaduto.

L’incidente è avvenuto poco prima delle 11, all’altezza del bagno 70. Secondo le prime ricostruzioni, la donna – arrivata in Riviera il giorno prima per trascorrere il weekend con alcuni parenti – stava passeggiando vicino alla riva quando è stata travolta dal mezzo durante una manovra in retromarcia. L’impatto è stato violento e per lei non c’è stato nulla da fare.

A dare l’allarme è stato il bagnino della vicina torretta, che ha assistito alla scena. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i soccorsi del 118 con ambulanza e auto medica, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Il conducente della ruspa, resosi conto dell’incidente, è sceso dal mezzo urlando e correndo visibilmente sconvolto.

L’area della tragedia è stata immediatamente transennata per consentire i rilievi da parte dei Carabinieri, della Polizia locale di Cervia-Milano Marittima e della Capitaneria di Porto. La Procura di Ravenna, con la pm di turno Lucrezia Ciriello, ha aperto un fascicolo d’indagine per chiarire la dinamica e le eventuali responsabilità.

Sono in corso accertamenti sul mezzo e sulla visibilità in quel tratto di spiaggia. Gli inquirenti dovranno stabilire perché il conducente non abbia visto la donna e se siano stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza.

Una tragedia che ha scosso profondamente la comunità di Pinarella e l’intera Riviera romagnola alla vigilia della stagione estiva.

Stefano Falzaresi