27 luglio 2025
IL RUGGITO DI ROCKIN’1000: OLTRE LA PIOGGIA PER I 10 ANNI

Né la pioggia, né l'attesa hanno potuto fermare la magia: Rockin’1000 ha celebrato i suoi primi 10 anni con il primo dei due concerti (il secondo è in programma oggi) all’Orogel Stadium Dino Manuzzi. L'iconico progetto, nato per portare i Foo Fighters a Cesena, ha oggi una dimensione planetaria, come dimostrano i mille musicisti provenienti da 38 paesi e di ogni età, dal più giovane di sette anni al veterano di 78.
L'appuntamento, ideato da Fabio Zaffagnini, era fissato per le 21, ma un forte acquazzone ha ritardato l'inizio. Nonostante gli strumenti coperti sul prato, lo speaker ha dato l’annuncio alle 21.25: il concerto non sarebbe stato cancellato. Il pubblico, arrivato da tutta Italia e composto da quasi 18.000 persone, ha risposto con un boato, riempiendo le tribune e intonando una "ola" sulle note di The Final Countdown.
L'attesa è stata necessaria per controllare meticolosamente le mille postazioni dopo ore di pioggia. Alle 22.30, finalmente, i musicisti sono entrati per dare vita alla coreografia, al "giuramento" e al concerto. Ospiti speciali della serata sono stati Diodato, Piero Pelù e i Negrita.
Lo spettacolo si è protratto oltre la mezzanotte. Prima della versione iconica di Learn to Fly, che ha chiuso l'evento, Zaffagnini ha salutato il pubblico: "Avevamo piantato un seme di fratellanza e inclusione... Ora mi domando perché non può essere così in tutto il mondo... La pace parte da un seme... scegliamo con cura quali piante annaffiare. Via il rock’n’roll, via Rockin’1000."
La celebrazione del primo compleanno in doppia cifra si conclude oggi, con l'augurio di essere ancora all'inizio di una storia unica.
Stefano Falzaresi